CALCIO E PAROLE

By "Ladycalcio". Il blog più censurato e più temuto dagli addetti ai lavori

Archive for aprile 2017

L’ORA D’ARIA DEI CARCERATI NERAZZURRI

Posted by ladycalcio su venerdì, aprile 28, 2017

Soltanto lunedì 24 aprile, “successivamente a quanto accaduto sul campo dell’ACF Fiorentina”, FC Internazionale aveva indetto per i suoi prodi perdenti “un ritiro prolungato presso il Centro Sportivo Suning di Appiano Gentile”, dal pomeriggio di martedì 25 “fino alla gara interna contro l’S.S.C. Napoli in programma domenica 30 aprile”. Insomma, un ritiro punitivo dopo la vergognosa prestazione di Firenze, “inaccettabile per i nostri tifosi, sia in Italia che all’estero”.

Quattro, soltanto quattro sacrosante giornate immersi nello splendido verde del centro di Appiano Gentile per isolarsi da tutto e da tutti, ritrovare se stessi e ricompattarsi: a pensarci, neppure un giorno per goal subito. Un provvedimento esemplare, non fosse altro che per rispetto a chi sacrifica tempo e soldi per sostenere la squadra.

Come si è visto, troppo esemplare per gli standard di FC Internazionale.

Soltanto dopo 48 ore nella “prigione dorata” della Pinetina – l’eccellenza, per intenderci – i prodi perdenti si sono intristiti e hanno provato nostalgia di casa.

Ed ecco che, nel miglior “stile Inter”, la Società ha calato una volta di più le braghe, concedendo ai carcerati di lusso “l’ora d’aria”: dopo 48 ore di massacrante lavoro 🙂 , “meritano qualche ora da trascorrere a casa” , recitava ieri il Sito Ufficiale.

Per inciso, il comunicato ufficiale di lunedì spergiurava la fiducia a Stefano Pioli. Ma chi crede più a FC Internazionale?

Non importa se italiana, indonesiana o cinese, la Società nerazzurra rimane la protagonista di “Oggi le comiche“.

Posted in Inter | Contrassegnato da tag: , , , , | 5 Comments »

CIAO MICHELE

Posted by ladycalcio su domenica, aprile 23, 2017

(Pag. 6 dell’odierna “Gazzetta dello Sport”)

Posted in Uncategorized | Contrassegnato da tag: , , | 12 Comments »

REAL-BAYERN: VERGOGNA-RECORD

Posted by ladycalcio su giovedì, aprile 20, 2017

“Chi vince questo quarto di finale vince la Champions”, si diceva di Real Madrid-Bayern (4-2). Se davvero vincerà il Real, sarà una coppa rubata.

“Ci hanno fregati”, ha affermato testualmente Karl-Heinz Rummenigge nel consueto discorso del postpartita alla squadra. Una fregatura confezionata grazie a due reti in fuorigioco di quel fenomeno che si fa chiamare CR7, dopo un altro fuorigioco di CR7 sul quale l’arbitro Kassai aveva concesso la regola del vantaggio, più un doppio giallo a Vidal per un fallo inesistente sotto gli occhi del quarto uomo con il Bayern che rimane in dieci.

Per il calcio è la notte della vergogna, per la squadra di Zidane la notte dei record: 7^ semifinale per le Merengues e 100^ rete del “Fenomeno bis”, quel Ronaldo che fa rima con spavaldo. Il portoghese non si sforza neppure di rientrare, è sempre lì davanti alla porta al di là della linea dei difensori tedeschi.

Ai suoi due goal di rapina fa da pendente, in Barça-Juve, la prestazione nulla di Lionel Messi: e poi non chiedetemi perché punto il dito contro le assegnazioni del Pallone d’Oro https://calcioparole.wordpress.com/2015/01/14/10-motivi-per-cui-avrei-dato-il-pallone-doro-a-manuel-neuer/

Nel gennaio 2015 CR7 soffiò il riconoscimento a Manuel Neuer, che lo definì un “testimonial di mutande”; l’altra sera, sul suo terzo goal in fuorigioco, l’estremo difensore del Bayern ha rimediato la frattura del metatarso del piede sinistro, che lo costringerà a stare fuori dai pali per il resto della stagione.

Il Bayern era già stato eliminato dal Real nel 2014, quando sulla sua panchina sedeva Pep Guardiola e su quella madridista, ironia della sorte, proprio Carlo Ancelotti.

“Una decisione così importante e così sbagliata ha cambiato il corso della partita”, hanno commentato su RSI LA2 riguardo al primo goal in fuorigioco convalidato al Real. E ancora:“Se non ci fosse stato quell’omino in giallo o in verde (Kassai, ndr), la partita sarebbe andata diversamente”.

I media europei sono in subbuglio, ma di tutto questo il Real se ne frega, pronto ad esultare se davvero vincerà il 12° trofeo. “Nel calcio vince chi la mette dentro, non importa come”, scrivevo su queste pagine nel 2007 dopo gli osanna al goal di mano di Pippo Inzaghi ad Atene http://bit.ly/1xvwRx7

Dieci anni dopo, mi sento solo di aggiungere che il calcio fa ancora più schifo.

Sempre per ironia della sorte, ad Atene sulla panchina del Milan sedeva il buon Carletto, che come ci fa sapere l’emittente bavarese B3, per sfogare il nervoso durante la partita di martedì ha masticato la bellezza di 14 gomme americane.

Ricorsi di nomi e circostanze che ci riportano a un’altra vergogna e all’anatema più censurato di questo blog: che fine ha fatto la squadra più blasonata del mondo di Silvio Berlusconi? http://bit.ly/1vEgjQk

Posted in Calcio italiano, Calcio tedesco, Media | Contrassegnato da tag: , , , , | 2 Comments »

“DELBY” DI MILANO

Posted by ladycalcio su domenica, aprile 16, 2017

È il primo derby cinese, il primo derby alle 12.30, una fine migliore non poteva esserci” 😦 , esordisce quel fulgido esempio di imparzialità di Cristiana Buonamano a SkySport 24.

Per i tifosi dell’Inter magari no”, tenta di correggere il tiro il collega Luca Tommassini. “ForsePER LORO’ 😦 un po’ meno”, si tradisce definitivamente la Buonamano.

Il “delby” “milanese” fra  Zhang Jindong e Yonghong Li  si gioca all’ora di pranzo del sabato santo (!)per permetterne la visione … in Cina. Tempi bui.

È il primo senza Moratti e Berlusconi e vede quell’altro fenomeno di Orsato protrarre a sua discrezione l’incontro fino al 97’ (!), minuto del 2-2 del Milan.

Una bruttissima sorpresa nell’uovo Pasqua dell’Inter, che seppur confezionato da uno dei peggiori fischietti italici, non può far perdere di vista i difetti cronici della squadra di Pioli: l’immancabile calo psicofisico al quarto d’ora del secondo tempo, l’incapacità di chiudere le partite a suon di occasioni divorate, la vulnerabilità sulle palle inattive, gli errori individuali a go go, le ingenuità da oratorio tipo le ammonizioni di Candreva (per essersi tolto la maglia dopo il goal) e Handanovic (per perdita di tempo).

La squadra di Montella, con tutti i suoi problemi, è opportunista e marpiona, l’Inter di Pioli è incompiuta e immatura.

Andiamo a casa con la testa bassa, come se avessimo perso questa partita, perché non si possono prendere dei goal così”, dichiara Mauro Icardi a Inter Channel.

Nel complesso, un derby “cinese” anche nel valore di quanto ci ha offerto, già lontano mille miglia dalla tradizione meneghina.

Quasi quasi ci tocca rimpiangere il gesto dell’ombrello di Moratti in tribuna e le discese in elicottero del Berlusca.

Che tristezza.

Posted in Calcio italiano, Inter, Milan | Contrassegnato da tag: , , , , | Commenti disabilitati su “DELBY” DI MILANO