È stato un anno da dimenticare. Funesto per il mondo intero, decimato dal Coronavirus, ha visto annullamenti e stravolgimenti a raffica anche nello sport. Giochi Olimpici rinviati, campionati sospesi, finale di Champions League disputata in agosto, manifestazioni amatoriali bloccate, e l’elenco sarebbe infinito.
Riepilogare gli avvenimenti calcistici, svoltisi peraltro in “modalità Covid”, avrebbe poco senso. Mi limito a pochi significativi link a quanto scritto negli ultimi mesi:
https://calcioparole.wordpress.com/2020/06/30/festeggiamenti-tifosi-liverpool-tutto-il-mondo-e-paese/
https://calcioparole.wordpress.com/2020/08/24/bayern-da-record-sesta-champions-e-triplete/
https://calcioparole.wordpress.com/2020/08/11/la-strana-estate-di-una-strana-stagione/
UNA NAZIONE SOTTOMESSA A CAPO CHINO
Anziché sul calcio, molti dei miei scritti 2020 sono stati incentrati sulla libertà calpestata dalle assurde misure anti-Covid e sul rischio di dittatura. Troppo grande è l’importanza di tutto ciò per il mondo, e in momenti come questo, commentare gli avvenimenti sportivi ha davvero poco senso. Come sempre, Calcio e Parole ha scritto “quello che gli altri non dicono”.
Chi ancora non fosse convinto che la diffusione del virus sia dolosa, farebbe bene a rileggere i post linkati al termine di questo paragrafo con il senno del poi.
Lasciatemi dire che la delusione che ho avuto dall’Italia e dagli italiani (e non solo) è stata enorme. Ci si è lasciati imporre tutto e poi ancora tutto: dalla negazione dei funerali alla libertà di spostamento, dal divieto delle Sante Messe a quello della corsetta solitaria, dalla chiusura delle attività commerciali e lavorative alla farsa dei giorni gialli, rossi e arancioni, con tanto di Pasqua e Natale in lockdown. Per non parlare degli anziani pesantemente multati per aver acquistato un giornale o per essersi seduti su una panchina. Scadentissimi alcuni rappresentanti delle Istituzioni e delle Forze dell’Ordine, prestatisi a far valere leggi dittatoriali improponibili e, in gran parte, quasi certamente incostituzionali.
https://www.today.it/rassegna/dpcm-illegittimi.html
Con una Costituzione considerata ormai carta straccia e un Presidente della Repubblica neppure in grado di invalidare le decisioni prese da Conte senza il Parlamento, le uniche strade per uscirne sarebbero state la rivoluzione di piazza – che non c’è stata -, il rifiuto collettivo di pagare le assurde contravvenzioni – che non c’è stato – e il sollevamento del popolo, mancato in pieno.
Gli italiani si sono dimostrati un gregge di agnellini ligi alle “regole” (=soprusi) partorite dall’aspirante novello Churchill nelle sue elucubrazioni notturne, si sono nutriti della falsa informazione di regime, si sono fatti privare delle più elementari libertà personali e hanno preferito ritrovarsi in mutande piuttosto che alzare la testa. Forse, è vero che un popolo si merita i governanti che ha.
https://calcioparole.wordpress.com/2020/02/23/coronavirus-fermato-lo-sport-lombardo/
https://calcioparole.wordpress.com/2020/03/17/coronavirus-nonlasciamocifermare/
https://calcioparole.wordpress.com/2020/03/28/le-sante-messe-negate-paolo-brosio-e-linguardabile-barbara-durso/
https://calcioparole.wordpress.com/2020/10/23/calcio-e-covid-e-se-la-piantassimo-di-far-tamponi/
https://calcioparole.wordpress.com/2020/10/31/lotta-per-la-liberta/
Per comprendere quanto poco siano serviti i sacrifici del popolino credulone nelle fonti istituzionali, vi rimando a questo significativo articolo di Antonio Socci su “Libero”:
https://bit.ly/3pFw24O
IL PERSONAGGIO NEGATIVO DELL’ANNO
Non può essere che lui, Nicola Naomi Lodi, “luminoso” esempio delle nostre Istituzioni, distintosi per il pubblico linciaggio di un runner ferrarese paziente psichiatrico.
https://calcioparole.wordpress.com/2020/04/30/nicola-naomi-lodi-e-il-linciaggio-del-runner-ferrarese/
NON HO SEGUITO QUESTA “REGOLA”, E ME NE VANTO!!!
Come sempre controcorrente, ho corso in lockdown nonostante i divieti, e successivamente, ho allegramente sconfinato dal territorio comunale. 
https://calcioparole.wordpress.com/2020/04/09/iovadoacorrere/
LE PAROLE CHE VORREMMO CANCELLARE:
Lockdown
DPCM
Le “Regole”
Zona rossa
Misure più restrittive
Giuseppe Conte
ADDIO A TANTI SPORTIVI
Come se il Covid non fosse bastato, quest’anno funesto si è portato via una schiera di importanti personaggi dello sport: Gigi Simoni, Mariolino Corso, Roberto Rosato, Ray Clemence, Diego Maradona, il cestista Kobe Bryant, Paolo Rossi, e da ultimo, a metà dicembre, lo storico allenatore francese del Liverpool Gérard Houllier.
https://calcioparole.wordpress.com/2020/05/22/addio-gigi-simoni-allenatore-gentiluomo/
https://calcioparole.wordpress.com/2020/06/20/dio-si-e-ripreso-il-suo-piede-sinistro/
https://calcioparole.wordpress.com/2020/11/15/addio-ray-clemence-mitico-portiere-dei-reds/
https://calcioparole.wordpress.com/2020/11/26/maradona-nel-dies-mortis/
https://calcioparole.wordpress.com/2020/12/11/lanno-maledetto-si-e-preso-anche-paolo-rossi/
Per chiudere in positivo, Calcio e Parole ha festeggiato il suo 13°compleanno, e si augura di potervi tenere compagnia ancora per molto. Si spera, tornando a commentare il calcio e lo sport.