Hanno errato e diabolicamente perseverato. Lo scorso giugno, la Redazione di Oggi.it aveva pubblicato come attuali delle foto di Materazzi all’Aquafan di Riccione risalenti in realtà al maggio 2007. Successivamente, non paga, si era ostinata a contraddire Ladycalcio che, con osservazioni supercircostanziate, aveva smascherato quelle immagini come farlocche. Per il sito Oggi.it, infatti, la foto del sirenetto Matrix sullo scivolo d’acqua continua ad essere di questa estate nonostante fosse già stata pubblicata, oltre tre anni or sono 😯 , dall’edizione online de “Il Resto del Carlino”. Lo stesso dicasi di quella di Marco con i bambini, assai cresciuti rispetto a quello stagionato scatto.
Lo scorso 9 luglio, su questo blog, Ladycalcio aveva sbugiardato alla grande la “bufala” e pubblicato le scomode email che Oggi.it le aveva censurato 😦 , non senza lasciare correttamente aperto ad Umberto Brindani, Direttore di Oggi.it, lo spazio per una replica. Come volevasi dimostrare, nessuno si è fatto vivo. Si parla tanto di credibilità e di corretta informazione giornalistica. Complimenti ad Oggi.it, che ce ne ha fornito un esempio grandioso!
Ma rimaniamo in tema di foto vacanziere. Sul suo blog, il sirenetto Matrix si copre e saluta i fan da Oltreoceano (dove avrebbe fatto un tour in camper 8) ) imbacuccato in una felpa fino all’ultimo tattoo. Peraltro, con tutti i paesaggi e i luoghi tipici che offrono gli Stati Uniti, si mostra in una foto per nulla ambientata – con un cappello con il nastro azzurro e un cartone semivuoto di mele Red Delicious in spalla – che potrebbe essere stata scattata nel parcheggio della Coop di Roccacannuccia… 😀 😯
Ha poca fantasia anche il Sito Ufficiale dell’Inter, che per annunciare il rientro del “nostro” in allenamento, si ispira a un mio vecchio classico del novembre 2007 e titola: ”L’Inter riabbraccia Materazzi”. 🙂 (vedi link sotto).
Dal canto suo, Materazzi riabbraccia vigorosamente i compagni, ripreso con enfasi dal canale tematico. Ed eccoli finalmente in tutto il loro splendore i tatuaggi, aggiornatissimi e ben visibili grazie alla canotta azzurra senza maniche indossata dal giocatore, che da magrissimo che era a fine stagione, riappare con due robusti braccioni rigenerati dalla vacanza.
Matrix non avrà più l’età (parole di Oggi.it) per la Nazionale, ma quando si tratta di farsi uno scalfo in stile “cerchi nel grano” 😀 per attirare l’attenzione, il 37enne tre volte padre di famiglia non si fa certo remore anagrafiche. Dal canto loro, i media tematici lo coccolano come un bambinone bisognoso d’affetto, pompandolo a dismisura neanche fosse una gomma sgonfia. 😀
Sirene sempre più sfiatate sussurrano di un fantomatico futuro USA per il sirenetto, che si assicura per un altro paio di giorni l’attenzione dei media con la sua brava smentita; 😉 Inter.it apre la galleria fotografica dagli USA con sue foto in posa sotto la statua del Generale Kosciuszko 😯 ; sul Corriere dello Sport di oggi, Andrea Ramazzotti definisce lui e Benitez “osannati” alla presentazione delle nuove maglie a New York, mentre la Gazzetta dello Sport gli dedica addirittura un paginone di aria fritta a cura di Andrea Elefante 😀 . Per tacere della scalinata di Rocky Balboa… 😀
Benitez glissa intelligentemente sul fatto che Marco urli tanto in campo e se la cava con una battuta: vuol dire che a fine carriera farà l’arbitro…
Matrix infine, che tiene tanto a festeggiare la Befana in famiglia, dal suo blog si fa paladino della crociata per disputare un turno infrasettimanale “subito prima di Natale, anche il 22 dicembre”, per “tornare in campo non prima del 9 gennaio”. Ne fa una questione di rispetto per le vacanze degli eroi pallonari, soprattutto di quelli stranieri “che passano le festività di Natale a migliaia di chilometri di distanza dall’Italia”, sottolineando come non si tratti di un capriccio, bensì di una “comprensibile esigenza”.
In sé, il principio non fa una grinza, data la sacralità delle festività religiose a prescindere da ogni altra ragione – calendari calcistici inclusi. Il punto è che nel mondo del calcio si adora un dio che nulla ha a che fare con il bambino nella mangiatoia visitato dai tre Re Magi. Tutti i veri valori, in primis i principi morali e religiosi, sono stati prevaricati in nome del dio denaro e dei comandamenti del business. È proprio grazie a questa “religione” che gli “eroi” della pedata sussistono e conducono la vita fuori dalla realtà che sappiamo; è sulle ali di questi principi che possono permettersi di portare a zonzo per il mondo le WAGs e i pupilli dal 23 maggio al 12 luglio – e qualcuno anche di più. Scusate se è poco – e scusate se, a un certo punto, anche il dio denaro presenta loro il conto.
“Come al solito siamo l’ultima ruota del carro”, ha il coraggio di lamentarsi Matrix sulla Gazzetta ad “istanza respinta”. E aggiunge: “Ma forse è ora di fermarlo, ‘sto carro”. Purtroppo, caro Marco, non solo il “carro” non si può più fermare, ma continuando di questo passo, sono certa che sia destinato a ribaltarsi e a travolgere chi ci sta trionfalmente sopra.
Passando dal serio al faceto, ciò che più mi fa sorridere è che reiterando il concetto già espresso da Totti, spiritoso poliglotta dei dialetti e del latino nei noti spot pubblicitari, anche il Prof. Materazzi 😀 – o più probabilmente chi per lui 😀 – estrae dal cilindro un forbito latinismo: “ Non è la prima volta che ci esponiamo su questo argomento. Repetita iuvant?”
CIUMBIA! 😀
Link:
https://calcioparole.wordpress.com/2007/11/25/san-siro-riabbraccia-marco-materazzi/
Banalità calcistiche sotto l’ombrellone
Posted by ladycalcio su lunedì, luglio 26, 2010
Archiviati i Campionati del Mondo, è tempo di guardare alla nuova stagione. Le squadre sono in raduno e stanno disputando le prime amichevoli estive, ma il vero calcio giocato è ancora di là da venire. Così, mentre giornali e TV ci asfissiano con le voci di mercato, i commenti dei tifosi in vacanza sono ancora incentrati sulla passata stagione: scontati, ripetititvi, senza differenze culturali né di classe sociale, con buona pace di chi si sforza di elevare il livello del dibattito.
Ecco una carrellata nazionalpopolare dei più inflazionati sotto l’ombrellone, dove a farla da padroni sono concetti triti e ritriti, ovvietà, banalità, rifritti e frasi fatte. Con un fondo di verità…
LIPPI E GLI AZZURRI. Cosa è tornato a fare Lippi sulla panchina azzurra? La gente non ha dubbi: “Per i soldi”!
E anche se siamo usciti al primo turno, “lui i soldi li intasca lo stesso”. “Vedessi che barca ha!”. “Dopo il disastro”, incalza qualcuno, “dovrebbe almeno fare il bel gesto di rinunciarvi”! Sulle non convocazioni è un coro unanime: “Perché diavolo non ha portato Cassano e Balotelli?”. C’è chi tenta una debole difesa dell’ex-ct: “Non abbiamo più giocatori, le squadre italiane sono tutte fatte da stranieri!”.
Su un punto sono tutti d’accordo: “Lippi, che antipatico!”
I TIFOSI DELL’INTER a proposito di antipatie….
– “Mourinho sarà antipatico, ma almeno ci ha fatto vincere”.
– “Senza Calciopoli si vede finalmente qual è la squadra più forte”.
– “Ancor più forti della grande Inter di Herrera!”
– “Abbiamo battuto le migliori d’Europa”.
– “L’uomo chiave è stato Milito. Senza i suoi goal non avremmo vinto nulla”.
– “La Roma si è sconfitta da sola, non sa vincere”.
– “Questa coppa l’attendevamo da 45 anni!”
I DETRATTORI DELL’INTER (che si moltiplicano in modo esponenziale allontanandosi da Milano)
– “Ora, per vincerne un’altra dovrete attenderne altri 45”.
– “L’Inter è una squadra straniera”.
– “Si dovrebbe tornare al limite dei tre stranieri per squadra”.
– “Ormai nel calcio vincono i più ricchi. L’Inter vince perché ha più soldi”.
– “Quel rigore non dato al Chelsea avrebbe cambiato il corso della Champions…”.
– “Via Mourinho non vincerete più”.
– “Benitez non potrà mai ripetere la tripletta”.
– “Senza Maicon non sarà più la stessa squadra”.
LA ROMA è “rosicona” per i tifosi nerazzurri e “defraudata” per quelli giallorossi. A nessuno va giù Lazio-Inter (0-2). Il commento unanime su Adriano: “Credete ancora di poterlo cambiare”?
L’”ALLEGRO” MILAN. Si sprecano i giochi di parole sul cognome del nuovo mister.
Per i rossoneri “c’è da stare Allegri”. Per i detrattori, al contrario, in particolare per quelli di fede nerazzurra, “c’è poco da stare Allegri”. Ma anche per questa sciagurata eventualità, il milanista-tipo ha pronta la frase fatta, che è poi la stessa con cui si difende dallo slogan “I Campioni dell’Europa siamo noi” rinfacciatogli dai cugini interisti: “Siamo la squadra più titolata al mondo”.
E… GLI JUVENTINI? Da tempo né arte né parte, sono ormai un disco rotto: “ Togliete quello scudetto a tavolino all’Inter!”.
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Posted in Calcio italiano, Media | Contrassegnato da tag: Commenti calcio in vacanza, Ladycalcio | 9 Comments »