Il labiale non mente, Ibrahimovic non si smentisce mai. Ma neppure Lukaku è stato un modello di virtù.
E così, un derby milanese di Coppa Italia emozionante ed avvincente rischia di essere ricordato per lo scontro indegno fra il provocatore svedese e l’attaccante belga nerazzurro. Uno scontro a suon di testate, insulti e volgarità: dai riti vodoo all’onore delle rispettive madri, dal disprezzo alle minacce.
I due non si sono fatti mancare nulla, se non, grazie ai compagni che li trattenevano, un round di pugilato da pesi massimi sul rettangolo erboso di San Siro. Squallido lo spettacolo, ma ancor più desolanti le dichiarazioni del “post”:
“Siamo tutti giocatori, alcuni meglio di altri”, ha scritto Ibra sul suo profilo Twitter con un sarcastico riferimento all’avversario.
I due allenatori fanno gli gnorri e glissano sul contenuto dello scambio di cortesie: che importa che si son detti i due?
Il tecnico rossonero Pioli: “Sono adulti e vaccinati, non so che cosa si siano detti, può capitare, Ibra ha chiesto scusa da grande campione qual è. Bisogna passarci sopra e pensare alla prossima partita”. (Ibra ha chiesto scusa per il rosso, non per l’episodio con Lukaku).
Il collega nerazzurro Conte: “Mi piace vedere Romelu così, sul pezzo. Ibra ha la cattiveria del vincente, Romelu sta crescendo sotto questo punto di vista”.
Insomma, ormai sui campi di calcio tutto può capitare e tutto è concesso: la colpa è tutta dell’agonismo. Se un giocatore parla di riti vodoo o minaccia di sparare in testa all’avversario, bisogna passarci sopra e guardare avanti, magari escogitando dei risvolti positivi: Romelu è “sul pezzo”, Ibra è vincente perché ha la giusta cattiveria. Non solo: Lukaku sta diventando più cattivo e quindi più vincente.
Non si salva neppure Carmine Coppola, l’ex-centrocampista del Messina protagonista di una lite con Ibrahimovic in un vecchio incontro con la Juve: “Barella ha dimostrato cosa dev’essere il calcio”; “Sono grandi campioni, non mi va di condannare Ibra, sono cose che capitano e deve finire là”.
Insomma, ormai non si condannano nemmeno più la vergogna e lo schifo conclamato. Anzi, è quasi certo che si condanni chi li condanna.
Più dure le reazioni dei tifosi, che giustamente, dopo l’accaduto, non vorrebbero più vedere Ibra ospite fisso per cinque serate al Festival di San Remo.
Link:
https://www.repubblica.it/spettacoli/tv-radio/2021/01/27/news/ibrahimovic_lukaku_social_sanremo-284451857/
https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/27-01-2021/ibrahimovic-lukaku-rissa-frasi-coppa-italia-400190769959.shtml
https://www.sportmediaset.mediaset.it/video/calcio/tra-riti-voo-doo-e-mamme_28046292-2021.shtml
https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Milan/27-01-2021/ibra-lukaku-svedese-risponde-accuse-razzismo-400176581359.shtml
https://video.gazzetta.it/ibrahimovic-vs-materazzi-rigore-fallo-ospedale-matrix/2ac780e0-1772-11ea-a645-e9a65d902afc
Coppola: “Lite con Ibra? Ero avvelenato: disse qualcosa di troppo su mia madre. Lukaku…”