Inter –Roma: divieto di distribuire i fischietti a San Siro imposto dalla Questura di Milano e 22 euro di multa a chi avesse fischiato il “traditore” Romelu Lukaku.
Come volevasi dimostrare i fischietti nello stadio sono entrati lo stesso copiosi – pare 30.000 – , distribuiti dalla Curva Nord, e Lukaku è stato subissato dalle bordate di fischi e dagli insulti dei tifosi nerazzurri.
Siamo in Italia, e la presa in giro alle Istituzioni era scontata.
Addirittura, per fare a meno del fischietto ed eludere l’ammenda c’è chi ha scaricato un’app per Smartphone che… fischia.
Al di là del comportamento di Lukaku verso l’Inter e i suoi tifosi, avremmo voluto vedere una contestazione così ben organizzata contro le nostre ridicole Istituzioni quando ci imponevano lockdown, Green Pass, vaccini mortali e chiusure di negozi che tante persone hanno portato alla fame e al suicidio per disperazione.
Contro quelle angherie da regime totalitario costate tante vite, il nulla. E sempre per la serie “come volevasi dimostrare”, le nostre Forze dell’Ordine, tanto zelanti a opprimere gli italiani inermi in tempi di Covid, hanno calato le braghe contro gli Ultras.