“Un naufragio tecnico, tattico e caratteriale”: l’analisi di Paolo Condò nel postpartita Sky di Svizzera-Italia è la sintesi perfetta del disastro degli Azzurri, che tornano a casa da Euro 2024 eliminati agli ottavi. Fabio Capello ha visto “una squadra sparpagliata per il campo”e le statistiche nude e crude mettono più che mai in evidenza la crisi nera della nostra Nazionale: venivamo dalla mancata qualificazione a due mondiali consecutivi (Russia 2018 e Qatar 2022), mentre a Brasie 2014 e a Sudafrica 2010 non eravamo riusciti a superare i gironi.
La crisi degli Azzurri contrasta con le buone prestazioni dei club italiani nelle coppe europee. Le nostre squadre di Serie A hanno troppi stranieri? Ho sempre sostenuto di sì, come dimostra il perdurare di detto contrasto negli anni.
Che il nostro Europeo fosse nato sotto una cattiva stella si era intuito dalla rete incassata nell’incontro inaugurale contro l’Albania dopo soli 23 secondi. Sabato sera, dopo l’eliminazione, gli Azzurri sono andati sotto il settore dei tifosi italiani per chiedere scusa, ma sono stati respinti dalla delusione e dalla rabbia dei nostri connazionali.
Intanto, la stampa straniera – in particolare quella tedesca – gode della nostra eliminazione e si sbizzarrisce in sfottò. Volendo trovare a tutti i costi il lato positivo della serata, meglio perdere 2-0 contro la Svizzera che essere umiliati con un passivo molto più pesante da avversari storici come Germania o Francia.