Era l’8 marzo – Festa della Donna – quando pubblicavo il post “Materazzi ha un progetto? Anch’io” e mi divertivo a twittarlo per conoscenza al diretto interessato. Peraltro, come dimostra l’immagine sopra, senza neppure una parola di commento. Il post, linkato in calce, conteneva un’amara verità: Materazzi aveva fatto una fine ingloriosa, ricevendo il benservito dall’Inter senza neppure un ringraziamento per i suoi 10 anni di onorata carriera in nerazzurro. Nell’articolo, annunciavo altresì di essere in procinto di tornare a parlare di sindrome compartimentale – tasto dolente per il nostro spilungone- e dell‘autogoal più rovinoso della di lui 🙂 carriera.
La verità fa male e da “cavaliere” e “grande uomo” 😆 qual è (o forse, in preda a un attacco di panico al solo leggere il nome “Ladycalcio”) Marcone non trovava nulla di meglio che bannarmi dal suo Twitter.
Padronissimo, ci mancherebbe! Indubbiamente poco democratico, ma pur sempre libero di escludere dal suo profilo chiunque abbia una faccia che non gli va… sebbene la mia faccia Materazzi non la conosca neppure, in quanto, a suo tempo, tremò al solo pensiero di vedersela davanti 😳 .
Per quanto mi riguarda, poco male: conto di sopravvivere indenne all’astinenza dalla sagra degli svarioni e degli insulti che la contraddizione vivente Marco Materazzi lascia a decoro del suo profilo.
Parimenti, tuttavia – e qui viene il bello – , anch’io sono libera di indirizzare messaggi a chi mi pare da questo blog. Tagliatimi i fili da @iomatrix23, dunque, d’ora in poi comunicherò con Materazzi direttamente da queste pagine, con i seguenti vantaggi:
1) potermi beatamente allungare ben oltre i 144 caratteri di Twitter 🙂 ;
2) far rimbalzare i contenuti nella Rete 😆 ;
3) divertirmi un mondo .
Per “Astutillo” Matrix 🙂 , che persevera diabolicamente negli stessi errori, gli svantaggi sono i medesimi all’opposto; soprattutto il secondo, per il quale vale lo stesso discorso fatto pochi giorni fa sul taglio a Gazza Offside: anziché avviarsi a una tranquilla vecchiaia su Twitter scomparendo di lì a poco, i miei pseudotweet rimarranno a imperitura memoria, con i motori di ricerca a riproporli in aeternum rimandando impietosamente gli utenti a questo blog e al “caso sindrome compartimentale”…. .
Come dite? Lui non mi legge? Eh no! Qui – ve lo garantisco – il bello deve ancora venire.
Caro Marcone, tu non lo sai, ma sei stato sorpreso a tua insaputa mentre 😆 …. Eh eh, questa è forte, caro campionissimo ❓ , sto per pubblicare una “prova” che ti darà molto fastidio … Coraggio “eroe”, ti tengo ancora per qualche giorno sulle spine, ma… NON PERDERTI IL MIO PRIMO POST DEL 2013! 🙄
E dato che non posso mandarti gli auguri via Twitter, sportivamente aggiungo: buon fine anno a Riccione! Stammi bene e … mi raccomando, vacci piano con la piada!
Il post inviato a Marco via Twitter nel marzo scorso
L’amnesia di Materazzi a Gazza Offside