L’Inter è a metà dell’opera
Posted by ladycalcio su giovedì, dicembre 16, 2010
Nel primissimo pomeriggio di martedì – vigilia di Inter-Seongnam -, mentre percorrevo l’autostrada Milano-Como, mi sono vista sfrecciare accanto un biscione nerazzurro che filava alla velocità di un treno FrecciaRossa. Era il pullman dell’Inter, orfano della squadra in trasferta ad Abu Dhabi, che si stava fiondando in direzione Appiano Gentile.
Nel prepartita di Lazio-Inter, l’entrata del bus della squadra allo Stadio Olimpico era stata musicata da Inter Channel sulle note di “Such a Shame”(Talk Talk), presagio concretizzatosi in una sonora sconfitta. Stavolta, complice l’orario di scarso traffico in cui viaggiava il pullman (erano da poco passate le ore 14), la squadra ha pensato bene di imitare l’affezionato “serpentone”, divorando a sua volta le corsie del campo di gioco, “asfaltando” il modesto avversario e fiondandosi in finale al Mondiale per Club.
Va detto subito che il Seongnam, con la sua scarsissima consistenza, ha lasciato all’Inter via libera come su un’autostrada alle due del pomeriggio. Il goal precoce di Milito, inoltre, ha infuso sicurezza all’insieme di Benitez sin dai primissimi minuti.
L’insidia della partita era soprattutto psicologica, con l’Inter al crocevia della stagione dopo una serie di prestazioni poco edificanti. Il “toto-Benitez” inscenato dai mass media e il clamoroso precedente dell’eliminazione dell’Internacional di Porto Alegre, avevano fatto il resto. Sotto questo profilo, il 3-0 potrebbe essere una buona medicina per il morale della truppa di Rafa.
Unica nota negativa, l’infortunio di Sneijder al primo minuto di gioco: già qualcuno ha fatto notare come la muscolatura dell’olandese abbia ceduto al primo contatto fisico. È un argomento spinoso. Per oggi, preferisco citare una frase rivolta a Wesley da Edoardo Caldara (Inter Channel), che mi è particolarmente piaciuta sotto il profilo umano: “Pensa che in quella gamba ci sono tutti i tifosi dell’Inter, che ti aiutano”.
Per dirla con Stankovic, l’Inter è “a metà strada”; per dirla con Cordoba, “à metà dell’opera”…
11 Risposte a “L’Inter è a metà dell’opera”
Sorry, the comment form is closed at this time.
Sirio said
È importante per il morale, dal punto di vista tecnico sembrava la Coppa del Nonno.
Di Rotta su San Siro said
Calma, non gasiamoci troppo presto.Soprattutto, adesso bisogna mantenere alta la concentrazione per la finale, non perdersi nella miriade di eventi di cui si continua a leggere in questi giorni!
The Wall 25 said
Sono contento perché siamo in finale, ma mi rimane il dispiacere di fondo di non poter vedere in campo Wally. Se lo sarebbe meritato a coronamento di una splendida carriera. Una finale mondiale per club si centra una sola volta nella vita… va bè, Wally, hai contribuito tantissimo anche tu a far sì che disputassimo questa competizione. Se vinciamo, la coppa è anche tua A TUTTI GLI EFFETTI!
FORZA INTER, FORZA SAMUEL !!!!!
Wesley93 said
Io mi preoccupo per Sneijder (e per come giocherà l’Inter senza di lui).
Bella la frase di Caldara. Mi associo di corsa. Wesley, nella tua gamba ci sono anch’io ad aiutarti!Torna presto! Auguroni da un tuo superfan!
Chris said
Ma dove filava il pullman senza la squadra?
Figo Forever said
Luis grandissimo anche nel ruolo di rappresentanza!
Pia Nerazzurra said
FORZA RAGAZZI, PORTIAMO A CASA LA COPPA, ALTRIMENTI I CUGINI ROSSONERI IN CIMA AL CAMPIONATO SI GASANO TROPPO!
Taribo said
Roviniamogli in Natale! 😀
Anima Nerazzurra said
E se vinciamo ci sarà un altro veglione a San Siro ad attendere la squadra che ritorna da Abu Dhabi? Oppure la sfilata del pullman per Milano? La festa in Duomo? Per favore, diteci qualcosa che mi voglio organizzare in tempo!
Spiritoso said
Autista, occhio all’autovelox!
Amala said
Inter sul tetto del mondo!